giovedì 2 giugno 2016

Il matrimonio di Sara e Paolo......(e di Serena e Luca !!)

Le previsioni meteo per il fine settimana del 30 aprile non sono rassicuranti, cosi, venerdì, guardando il nostro ombrello da sposa, bianco con i volant, sempre pronto, ci accingiamo a preparare gli allestimenti per i due matrimoni dell'indomani.

Si, due matrimoni, con cerimonia nella stessa Chiesa, uno alla mattina ed uno al pomeriggio e ricevimento in due location di Sestri Levante. Ciò ha consentito che gli sposi condividessero gli allestimenti floreali in Chiesa, peraltro avendo scelto senza saperlo gli stessi colori, bianco ed arancio, ma ha richiesto una coordinazione doppia, per P.R. Events, per allestire entrambe le location in simultanea. Serena e Luca ci hanno chiesto di occuparci solo gli allestimenti, mentre il matrimonio di Sara e Paolo è stato concepito, disegnato e pianificato tutto dall'inizio alla fine.



Il venerdì riusciamo con un incastro perfetto di luoghi e tempistiche, in successione a: andare a prendere i fiori, non senza difficoltà per la nota facilità di parcheggio della nostra beneamata città e la curiosità della gente che fa da continuo intralcio al carico dei mazzi di rose e lilium nella P.R. Car, incontrarci con lo sposo per la consegna dei regali ai testimoni e dei sigari per l'angolo "cubano" del ricevimento, andare a Sestri Levante a portare gli allestimenti per tableau, centrotavola, confettata e photobooth (non senza aver scattato qualche selfie di prova con i gadget a disposizione), definire con la location la disposizione finale di tavoli ed invitati (c'è sempre qualcuno che disdice all'ultimo momento), mangiare un'insalata al volo nella splendida roof terrace con vista dei due Golfi, tornare a Genova a decorare la 500 anni 60 degli sposi (dopo aver concepito un bellissimo allestimento simmetrico di tulle accorgersi che la vettura ha un solo specchietto e riiniziare tutto da capo) e fiondarsi entro l'orario di chiusura dei negozi a comprare gli ultimi accessori mancanti...

Tutto è pronto per il Grande Giorno dei nostri quattro sposi.
Sabato mattina presto la Chiesa di Sturla è già un tripudio di rose e lilium, lo staff P.R. è pronto ad accogliere gli ospiti e a dispensare braccialetti alle testimoni, boutonnieres ai testimoni (che sembrano Alan e Stuart di Una notte da Leoni!) ed allo sposo, affascinante in tight con bombetta e bastone.
             


 Tempo di incaricare paggetti e damigelle per il corteo nuziale ed arriva la sposa, Serena (e) splendida nel suo abito bianco ghiaccio con strascico e lungo velo di tulle.




Aspettiamo che la cerimonia sia avviata e subito ci dividiamo, una parte dello staff deve volare a casa dell'altra sposa, Sara, che sta iniziando a prepararsi. 
L'atmosfera è tranquilla nell'abitazione "da studentessa" di Sara: radio con musica ad alto volume, coinquilina (e testimone) a prepararsi in bagno, vassoio di focaccia sul tavolo e truccatrice (ops, make-up artist!) già all'opera.




 Noi facciamo qualche foto e qualche battuta, forniamo supporto psicologico e conferme sul risultato del make-up, dopodiché ci incarichiamo del servizio di portineria in quanto iniziano ad arrivare, nell'ordine, parrucchiera (ops, hair-stylist), fotografi e genitori. A questi ultimi, non avendo capito chi avesse risposto al citofono e pensando all'ennesimo membro dello staff che arrivava, suggeriamo: "Terzo Piano!" e loro, un po' ironici un po' confusi rispondono pure: "Grazie!"


Giunge il momento della vestizione della sposa e quindi che una di noi resti ad aiutarla e l'altra voli in Chiesa a raggiungere il resto dello staff che e' rimasto a verificare la conclusione del matrimonio mattutino per controllare l'allestimento floreale ed eventualmente rimpinguarlo (avendo ovviato al fatto che gli ospiti pensassero che le composizioni sui banchi fossero dei cadeaux de mariage e se le portassero via!).

Giusto in tempo per accogliere lo sposo che ci consegna un sacchetto che dice contenere il solo cuscino delle fedi, mentre va a chiedere gli anelli al testimone quando... Tin tin tin tin mentre si allontana, le fedi, che erano proprio in quel sacchettino, a sua insaputa, cadono sul marmo del pavimento della Chiesa ed iniziano a rotolare sotto tutte le panche, con lo staff P.R. carponi a cercare di raccattarle. Quando lo sposo rientra dicendo che forse le fedi erano proprio in quel... Noi le abbiamo già saldamente legate ed infiocchettate al cuscinetto e glielo mostriamo sorridendo.


Inbouttonierati tutti i testimoni, resta solo da attendere la sposa e consegnarle il bouquet, farle scendere i gradini scoscesi della creuza "Via della Vergine" (!) dove la lascia la 500, con tacchi, vestito, strascico e velo e... Metterla sotto il braccio del papà per l'ingresso in Chiesa.
Nel precederla, incontriamo pure la mamma, impietrita e commossa, che abbracciamo, consoliamo e incoraggiamo ad entrare, prima della figlia...


Dato il via all'organista sulle note di Pachelbel la palla passa a Don Valentino, che si occupa egregiamente della regia della cerimonia, non senza una nostra lacrimuccia quando la sposa incede sorridente lungo l'Altare.
All'uscita, giusto il tempo di distribuire i conetti di petali e riso ed è già il momento di volare verso la location, dove il ricevimento dev'essere pronto prima che arrivino gli ospiti.
Giunte a Sestri Levante, disponiamo il tableau de mariage consistente in una cornice shabby chic contenente le foto dei cantoni svizzeri (dove risiedono e lavorano i nostri sposi) ed i nomi dei tavoli e degli ospiti, i centrotavola precedentemente realizzati, i segnaposti e spargiamo i petali sui tavoli.



Nel mentre arrivano gli ospiti e ci assicuriamo che l'aperitivo a buffet sulla terrazza vista Due Golfi sia sufficientemente ricco ed accompagnato dalla buona musica del DJ.




Quando il fotografo ci chiama per dirci che gli sposi sono in arrivo, ci disponiamo lungo le scale in modo da poter dare al DJ il via per partire con Love me like you do, scelta per il loro ingresso ( e giù un'altra lacrimuccia!)
Mentre gli ospiti cenano tranquilli nella Sala Ristorante con vetrate sulla Baia del Silenzio, noi decoriamo la torta nuziale (ops, wedding cake!), disponiamo i confetti nelle alzatine di cristallo con i segnagusti, prepariamo i gadget del photobooth, l'angolo sigari-rum-cioccolato, nonché il diario delle dediche. 
                                 

La festa prosegue nella ball room con dolci, brindisi, musica, danze e foto ... 




Ad una certa ora, quando tutti i nostri compiti sono terminati, ci congediamo dagli sposi, che si fermano a dormire nella location, per risvegliarsi l'indomani,... felici e sposati!




Il Matrimonio di Sara e Paolo (e di Massimo e Serena) sono eventi targati P.R. Events!
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sabato 26 dicembre 2015

Buone Feste da P.R. Events! P.R. Events wishes Happy Holidays!

P.R. Events augura a tutti Buone Feste ed un Fantastico Nuovo Anno, soprattutto ai nostri futuri sposi che convoleranno a nozze nel 2016 ed ai nostri sposi 2015, che festeggeranno il loro primo anniversario!
Cogliamo l'occasione anche per invitarVi a visitare il nostro sito web, rinnovato ed ottimizzato per telefoni e tablet: www.pr-wedevents.it

P.R. EVENTS wishes everybody Happy Holidays and a Happy New Year, above all to our couples who will get married in 2016 and to our brides and grooms 2015, who will celebrate their first anniversary! 
We also invite you to visit our website, renewed and optimized for tablets and smartphones: www.pr-wedevents.it



martedì 13 ottobre 2015

P.R. Events al "Domani Ti Sposo Gran Galà" di Varese

In un uggioso sabato di ottobre, P.R.EVENTS ha visitato per Voi Il “Domani Ti Sposo Gran Galà” tenutosi presso la splendida cornice delle Ville Ponti di Varese.
L’esposizione si è tenuta nella elegante Villa Andrea, costruita nel 1858 e decorata da obelischi e colonne, che ci ha sorpreso con interni monumentali, dieci sale ampie e luminose, disposte su tre piani, scenografici lampadari in vetro di Murano e soffitti raffinatamente affrescati. 

La Villa stessa si presta come location di gran classe per servizi di catering e banqueting fino a 1000 persone o per pranzi seduti fino a 850 persone, oltre che come centro congressi con 1 sala da 200 posti e 9 sale meeting da 10 a 120 persone a platea, oltre al parco esterno. Lungo il percorso espositivo abbiamo scoperto nuove ed interessanti Location sui Laghi Maggiore, di Varese e di Monate, oltre ad una Villa che dispone di un proprio laghetto privato artificiale ed un paio di ristoranti (uno più moderno e uno più tradizionale) per ricevimenti più intimi; inoltre svariate aziende di catering hanno proposto i lori servizi in location proprie o altrove.
Erano presenti diversi atelier di abiti da sposa, che hanno esposto i loro modelli di punta, alcuni più eccentrici, altri più classici, oltre a negozi di abiti per lo sposo e per l’accompagnamento (genitori, testimoni, damigelle, …), davvero per tutti i gusti. Vi era anche un’ampia scelta di fotografi e fiorai o, come si suol dire ora, floral designer … oltre che pasticceri, ops cake designer e – non potevano mancare – gioielleri, o li vogliamo chiamare wedding rings designers?! Comunque abbiamo trovato ispirazioni vintage e shabby-chic per gli allestimenti e buone idee da suggerirVi come il buffet dei popcorn, la confettata sulla carriola oppure la torta di lecca-lecca
Se per caso quindi volete sposarVi sui Laghi della bella provincia “Giardino d’Italia” (com’è chiamato il Varesotto), P.R. Events è sempre più pronta ad accompagnarVi ed a suggerirVi i fornitori migliori, che rispecchino i Vs. gusti e desideri e che incontrino anche il budget del Vs. Matrimonio! 
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martedì 4 agosto 2015

P.R. e le Recensioni dei... Matrimoni!

A volte anche a noi Wedding Planner capita di partecipare a qualche Matrimonio come ospiti e ci andiamo sempre con entusiasmo, sia perché non abbiamo la tensione ed il carico di responsabilità che deriva dall'averli organizzati, sia perché ci fa piacere prendere spunti dalle "buone pratiche" o eventualmente imparare dalle "dimenticanze" altrui...
Lo scorso weekend ce ne sono toccati due, molto diversi fra di loro, sia come ambientazione che come impostazione, ma entrambi molto emozionanti, divertenti e... colorati.

Metti un Venerdì al Mulino... e vestiti di Giallo!

Per il loro Matrimonio, Alice ed Andrea ci chiedono, tramite la loro partecipazione variopinta, di presentarci alle tre di pomeriggio al Mulino dell'Olio, tra Varese ed il Confine con la Svizzera.
Il percorso che porta alla Location, a partire dal lago di Varese, è segnalato da palloncini lilla e giallo, colori che contraddistingueranno tutta la giornata. 
Lasciata l'auto al parcheggio (molto ampio, grande punto a favore di una Location!), subito ci dirigiamo all'ingresso, dove sta per essere allestito il buffet dell'aperitivo.
I camerieri sono ancora in borghese, c'è un grande fermento, ma tutto è già pronto per la cerimonia simbolica nel giardino, completamente all'aperto (il tempo è a rischio temporale, i ragazzi qui han giocato d'azzardo, vincendo però!).
Noi ragazze ci dotiamo di salvatacco (che l'esperienza ci ha fatto consigliare agli sposi di acquistare e distribuire e, non per essere autocelebrativi, ma è stata un'ottima idea), vista la cerimonia sul prato.
Balle di fieno ricoperte di iuta sono allineate l'una dietro l'altra ed il tavolo per la celebrazione è anch'esso composto da due balle di fieno collegate da una tavola di legno, il tutto molto rustico ma anche chic, costellato di cestini e vasetti pieni di fiori di campo, nei toni del lilla e giallo.
A breve arriva lo sposo, nel suo completo blu con papillon colorato di un noto stilista lombardo, panciotto grigio perla e scarpa con stringhe bluette, fa la sua eccellente figura, nonostante non riesca a mascherare l'agitazione.
L'incipit di violinista e violoncellista ci richiama all'inizio della celebrazione e, ben presto, all'arrivo della sposa: preceduta da due damigelle in lilla e due in giallo, sottobraccio di un emozionatissimo papà, avanza lungo il prato nel suo vestito a sirena con strascico stretta nel bustino illuminato di perline fino a percorrere la passiera immacolata (per cui ci permettiamo di dire che c'è stato il nostro zampino!), accompagnata dalle note di "Somewhere over the rainbow". La Cerimonia, celebrata da uno spigliato amico degli sposi, alterna brani di Ramos, Quoist, Tiziano Terzani al Canone di Pachelbel, alla colonna sonora di Braveheart, alle arie di Bach e Vivaldi e, per finire, all'Alleluia di Cohen.
Peccato solo che il duo di archi non abbia un microfono perché il giardino è davvero grande e la soave musica rischia di disperdersi, sotto il chiacchiericcio sommesso (ma neanche tanto!) degli invitati.
Terminata la celebrazione, si lancia il riso da deliziosi conetti giallo-lilla e gli sposi bucano un mega-pallone trasparente da cui fioriescono palloncini a forma di cuore, sempre dei due colori preferiti!
L'aperitivo prevede Spritz con spumante rosa (variante interessante!) servito nei barattoli Quattro Stagioni (idea carina!) insieme a tanti stuzzichini sfiziosi... dopodiché la festa prosegue con i giochi goliardici organizzati dalle testimoni che coinvolgono tutti nel cortile e con l'aperitivo a buffet nelle sale interne del Mulino, fino a giungere alla cena seduti a tavola. 
Per trovare il proprio posto ognuno deve prendere il limone con il suo nome da questo simpatico tableau in 3D, dove, ad ogni tavolo, corrisponde il nome di un vento, come dice la frase riportata dagli sposi nel centrotavola: "non possiamo cambiare il vento, ma possiamo regolare le vele"!
Sui tavoli apparecchiati con una lunga tovaglia grigio perla si susseguono quindi risottino ai fiori di campo con gelato al parmigiano (squisito!), ravioli alla burrata (deliziosi!) e la tagliata di carne con sformatino di patate (da sciogliersi in bocca). Il tutto è annaffiato da un ottimo vino rosso toscano e da un fresco Soave... Per finire in dolcezza con la torta nuziale, un pan di Spagna con crema chantilly e lamponi... delicatissima.
E' ora di smaltire la cena con la musica della band rockabilly, che alterna brani di Elvis Presley, Jerry Lee Lewis, dei Led Zeppelin, dei Guns 'n Roses con grande ritmo e carisma.
Il fatto che sono trascorse già nove ore dall'inizio del Matrimonio lo fanno notare i piedi doloranti che, a mezzanotte, scalciano via i sandali con tacco a spillo di dodici centimetri per farci ballare scalze sulle pietre del cortile del Mulino le ultime canzoni country della serata!
Il cadeau de mariage, impacchettato in carta di riso con fiocchetti di tulle lilla e giallo, è una bella cornice portafoto color panna, che contiene il ringraziamento degli sposi, che ci permettiamo di citare per intero per la sua profondità  ed al tempo stesso semplicità: "Distendi i tuoi occhi, allarga i tuoi orizzonti, illumina i tuoi sogni. Pensa. Tutto ingiallisce, cresce, diventa verde ed infine si colora di rosso. Credi. Cerca il tuo futuro, esprimi il tuo amore, dai vita alle tue passioni. Ama. Grazie per permetterci che tutto abbia un senso o non lo abbia. Grazie per aiutarci a credere che tutto possa realizzarsi. Grazie per tutto quello che stiamo vivendo.
La poesia è amore. La poesia è passione. La poesia è un senso. Ma questa non è poesia, semplicemente pura nostra follia! Grazie di cuore. Alice e Andrea"
Complimenti davvero a questi due ragazzi ed Auguri di tanta felicità per la loro unione... solare!


Metti un Sabato al Mare... e vestiti di Blu!

Percorrendo prima l'autostrada A7 e poi l'A10 che portano alla Riviera di Ponente, il tempo non si dimostra di certo clemente e noi, già di prima mattina, cerchiamo di tranquillizzare l'amica Billy, dicendole che disponiamo di un bell'ombrello bianco scaramantico che portiamo a tutti i matrimoni che organizziamo... ma a lei, sicuramente, non sarebbe servito.
Giunti a Celle Ligure, nuvoloni neri ed un vento di tempesta la fanno da padrone, ma Tullio, lo sposo, ci appare fiducioso e conferma che la cerimonia civile si terrà all'aperto, sulla terrazza a bordo piscina. La location è un grazioso stabilimento balneare sul lungomare, composto da diversi livelli, disposti sopra la spiaggia sabbiosa, con ombrelloni e lettini blu.
Distribuiti gli ospiti sulle poltroncine di midollino, dopo poco arriva la nostra Audrey Hepburn, celata dietro un bel cappello a tesa larga, con un vestito bon ton dalla linea svasata, scollo diritto davanti ed a V dietro, ci affascina tutti con il suo bon ton chic, d'altri tempi: lo sposo è visibilmente commosso vedendola scendere la scala a braccetto del papà.
La cerimonia, officiata dal Sindaco cellese, è intervallata da alcuni brani letti dalle emozionatissime testimoni e cullata dalla musica lounge del cantante stile "Mario Biondi", che conclude con Angel di Robbie Williams.
Mentre gli sposi sono impegnati con i fotografi per gli scatti in spiaggia, inizia il ricco aperitivo a buffet, con tartine, pesce e bruschette... annaffiato da Spritz e ProseccoChe il Matrimonio fosse in tema Tiffany si era già capito dal colore della partecipazione, il tableau con i film anni 60 (da La dolce vita a Easy Rider, da Licenza di Uccidere a Mary Poppins, passando per Il Sorpasso e Colazione da Tiffany, tavolo degli sposi) ce ne dà conferma.
Sui tavoli rettangolari decorati da rose bianche e candele vengono serviti Garganelle con gamberi e pomodorini, Pansoti al sugo di noci e Filetto di orata alla ligure con patate, annaffiati da Chardonnay e Merlot siciliani, molto apprezzati... Il cantante-DJ allestisce anche un karaoke in cui con la commensale russa ci cimentiamo con una I love you baby con sorpresa (ossia nel balletto scatenato strappiamo con il piede la spina della corrente e lasciamo tutti al buio ed al silenzio per qualche istante!)... dopodiché arriva la bellissima torta degli sposi (millefoglie alle fragole). 
Ottimo anche il buffet di frutta fresca e la confettata, sempre nei toni del Tiffany.
Dopo il lento d'ordinanza come primo ballo degli sposi, si scatenano le danze e, tra balli di gruppo, capitanati da una grandissima madre della sposa che ci dà una lezione di come ci si muove sulle note di "Siamo i Watussi", un "You can leave your heat on" intrigantemente rivisitato dalla sposa  con il suo cappello chic ed i revival anni 60, 70 e 80... e la serata volge purtroppo già a conclusione. 
Le bomboniere sono carinissime lanterne (con un preciso significato per noi, ex volontari della Gaslini Band Band...) con menzione della beneficienza fatta dagli sposi, sia tramite esse, che con l'associazione che si è occupata del rito civile. E' l'una e mezza passata quando ci congediamo, ringraziando gli sposi per l'invito e la bella festa, che ci paiono stanchi, ma felici!
Il nostro week-end dei Matrimoni come invitati si conclude, speriamo che le nostre "Recensioni" siano utili ad altri sposi, per trovare idee per le loro nozze.
In ogni caso, P.R. EVENTS è sempre a disposizione per scovare la soluzione giusta per ogni budget e la realizzazione di ogni vostro desiderio!

Alla prossima!

P.R. EVENTS
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mercoledì 3 giugno 2015

P.R. EVENTS ed un Matrimonio country-chic al Castello!

Sembrava che ci fosse tanto tempo a disposizione quando Jessica ci ha contattate la prima volta, per chiederci di occuparci del Suo Grande Giorno e invece, eccoci già a qualche giorno dalla fatidica data, a confezionare rose di iuta e raso che comporranno i bouquet per decorare la scala in legno del salone, ad appuntare spille da balia sui cartelli segnaposto per le sedie della cerimonia ed a ripassare la scaletta con la tempistica delle mansioni da svolgere, perché tutto sia perfetto, proprio come gli sposi ci hanno istruito che sia.

La domenica la sveglia suona alle 6.00 e il pensiero per un attimo e' il solito: "Chi me l'ha fatto fare?", ma subito dopo sale la frenesia e senza pensarci due volte siamo gia' in macchina direzione Basso Piemonte. Il tempo a Genova e' davvero poco promettente, nuvolone grigie si addensano basse e quando imbocchiamo l'autostrada scende anche una leggera pioggerellina... Pero' noi siamo fiduciose e quando, all'area di servizio di Ovada, il sole fa capolino fra le nubi, che lasciano spazio ad un bel cielo azzurro, inviamo subito una foto rassicurante alla nostra sposina, la quale apprezza e probabilmente tira un sospiro di sollievo!
Giunte al Castello, il portone e' sprangato, ma noi, avendo annunciato che avremmo iniziato gli  allestimenti alle 8.00, ci attacchiamo al campanello e ben presto il "ponte levatoio" si alza! 
I ragazzi del Catering stanno già  scaricando tavoli e sedie e noi ci apprestiamo a preparare le sedie per la cerimonia civile in giardino, dopodiche' allestiamo la sala del ricevimento, prepariamo i cadeaux de mariage, mettiamo coriandoli a forma di cuore e bomboniere sui tavoli, spargiamo petali e disponiamo le lanterne sulla scala e nel cortile dove saliranno gli ospiti dopo l'aperitivo ed e' già ora per.... 

Fare le Wedding Planner. Infatti, ai tanti che ci chiedono cos'e' la wedding planner, risponderemmo una Solving Problems Person, ossia una "risolutrice di problemi!" Cosicché: evitiamo che fiorista e catering litighino per la ritardata disposizione dei tavoli (P.R. Mediatrici culturali), troviamo un appartamento del castello libero per sposo e madre dello sposo che si vogliono cambiare prima della cerimonia (P.R. Immobiliare), cerchiamo di convincere la damigella che spargendo i petali lungo la passiera davanti alla sposa non trovera' ne' l'uomo nero ne' il mostro degli armadi (P.R. Psicopedagoghe infantili), portiamo il bouquet alla sposa in arrivo e dispensiamo persino analgesici a ospiti con mal di testa, che subito dopo, miracolosamente guariti, bevono rum e fumano il sigaro (P.R. Farmaciste)...

In mezzo a tutto questo pero' riusciamo anche a commuoverci quando la sposa arriva sotto il braccio del giovanissimo bel papa' in mezzo alle bolle di sapone (e le zampettiamo dietro tenendo strascico e fiocco prima che strusci in tutto il cortile e giardino), o quando il dj Niki mette One e gli sposi si baciano davanti alla torta, o quando... Beh i momenti commuoventi in un matrimonio, anche per chi non e' personalmente coinvolto e sta solo dietro le quinte, ce ne sono parecchi e ci si stupisce che, pur essendo il nostro lavoro, piangiamo ancora alla marcia nuziale (che in questo caso era una bellissima e non convenzionale canzone contemporanea, I'll fly with you di Sagi Rei).
Alle cinque del pomeriggio, quando ormai tutto e' compiuto e la tensione lascia spazio solo ai sorrisi, ci congediamo dagli sposi, che ci sembrano stanchi quanto basta, ma molto felici, piu' di quanto basterebbe!
E noi, con i piedi fumanti, rientriamo alla base.
Il matrimonio di Jessica e Matteo, un altro evento targato P.R. EVENTS!