martedì 4 agosto 2015

P.R. e le Recensioni dei... Matrimoni!

A volte anche a noi Wedding Planner capita di partecipare a qualche Matrimonio come ospiti e ci andiamo sempre con entusiasmo, sia perché non abbiamo la tensione ed il carico di responsabilità che deriva dall'averli organizzati, sia perché ci fa piacere prendere spunti dalle "buone pratiche" o eventualmente imparare dalle "dimenticanze" altrui...
Lo scorso weekend ce ne sono toccati due, molto diversi fra di loro, sia come ambientazione che come impostazione, ma entrambi molto emozionanti, divertenti e... colorati.

Metti un Venerdì al Mulino... e vestiti di Giallo!

Per il loro Matrimonio, Alice ed Andrea ci chiedono, tramite la loro partecipazione variopinta, di presentarci alle tre di pomeriggio al Mulino dell'Olio, tra Varese ed il Confine con la Svizzera.
Il percorso che porta alla Location, a partire dal lago di Varese, è segnalato da palloncini lilla e giallo, colori che contraddistingueranno tutta la giornata. 
Lasciata l'auto al parcheggio (molto ampio, grande punto a favore di una Location!), subito ci dirigiamo all'ingresso, dove sta per essere allestito il buffet dell'aperitivo.
I camerieri sono ancora in borghese, c'è un grande fermento, ma tutto è già pronto per la cerimonia simbolica nel giardino, completamente all'aperto (il tempo è a rischio temporale, i ragazzi qui han giocato d'azzardo, vincendo però!).
Noi ragazze ci dotiamo di salvatacco (che l'esperienza ci ha fatto consigliare agli sposi di acquistare e distribuire e, non per essere autocelebrativi, ma è stata un'ottima idea), vista la cerimonia sul prato.
Balle di fieno ricoperte di iuta sono allineate l'una dietro l'altra ed il tavolo per la celebrazione è anch'esso composto da due balle di fieno collegate da una tavola di legno, il tutto molto rustico ma anche chic, costellato di cestini e vasetti pieni di fiori di campo, nei toni del lilla e giallo.
A breve arriva lo sposo, nel suo completo blu con papillon colorato di un noto stilista lombardo, panciotto grigio perla e scarpa con stringhe bluette, fa la sua eccellente figura, nonostante non riesca a mascherare l'agitazione.
L'incipit di violinista e violoncellista ci richiama all'inizio della celebrazione e, ben presto, all'arrivo della sposa: preceduta da due damigelle in lilla e due in giallo, sottobraccio di un emozionatissimo papà, avanza lungo il prato nel suo vestito a sirena con strascico stretta nel bustino illuminato di perline fino a percorrere la passiera immacolata (per cui ci permettiamo di dire che c'è stato il nostro zampino!), accompagnata dalle note di "Somewhere over the rainbow". La Cerimonia, celebrata da uno spigliato amico degli sposi, alterna brani di Ramos, Quoist, Tiziano Terzani al Canone di Pachelbel, alla colonna sonora di Braveheart, alle arie di Bach e Vivaldi e, per finire, all'Alleluia di Cohen.
Peccato solo che il duo di archi non abbia un microfono perché il giardino è davvero grande e la soave musica rischia di disperdersi, sotto il chiacchiericcio sommesso (ma neanche tanto!) degli invitati.
Terminata la celebrazione, si lancia il riso da deliziosi conetti giallo-lilla e gli sposi bucano un mega-pallone trasparente da cui fioriescono palloncini a forma di cuore, sempre dei due colori preferiti!
L'aperitivo prevede Spritz con spumante rosa (variante interessante!) servito nei barattoli Quattro Stagioni (idea carina!) insieme a tanti stuzzichini sfiziosi... dopodiché la festa prosegue con i giochi goliardici organizzati dalle testimoni che coinvolgono tutti nel cortile e con l'aperitivo a buffet nelle sale interne del Mulino, fino a giungere alla cena seduti a tavola. 
Per trovare il proprio posto ognuno deve prendere il limone con il suo nome da questo simpatico tableau in 3D, dove, ad ogni tavolo, corrisponde il nome di un vento, come dice la frase riportata dagli sposi nel centrotavola: "non possiamo cambiare il vento, ma possiamo regolare le vele"!
Sui tavoli apparecchiati con una lunga tovaglia grigio perla si susseguono quindi risottino ai fiori di campo con gelato al parmigiano (squisito!), ravioli alla burrata (deliziosi!) e la tagliata di carne con sformatino di patate (da sciogliersi in bocca). Il tutto è annaffiato da un ottimo vino rosso toscano e da un fresco Soave... Per finire in dolcezza con la torta nuziale, un pan di Spagna con crema chantilly e lamponi... delicatissima.
E' ora di smaltire la cena con la musica della band rockabilly, che alterna brani di Elvis Presley, Jerry Lee Lewis, dei Led Zeppelin, dei Guns 'n Roses con grande ritmo e carisma.
Il fatto che sono trascorse già nove ore dall'inizio del Matrimonio lo fanno notare i piedi doloranti che, a mezzanotte, scalciano via i sandali con tacco a spillo di dodici centimetri per farci ballare scalze sulle pietre del cortile del Mulino le ultime canzoni country della serata!
Il cadeau de mariage, impacchettato in carta di riso con fiocchetti di tulle lilla e giallo, è una bella cornice portafoto color panna, che contiene il ringraziamento degli sposi, che ci permettiamo di citare per intero per la sua profondità  ed al tempo stesso semplicità: "Distendi i tuoi occhi, allarga i tuoi orizzonti, illumina i tuoi sogni. Pensa. Tutto ingiallisce, cresce, diventa verde ed infine si colora di rosso. Credi. Cerca il tuo futuro, esprimi il tuo amore, dai vita alle tue passioni. Ama. Grazie per permetterci che tutto abbia un senso o non lo abbia. Grazie per aiutarci a credere che tutto possa realizzarsi. Grazie per tutto quello che stiamo vivendo.
La poesia è amore. La poesia è passione. La poesia è un senso. Ma questa non è poesia, semplicemente pura nostra follia! Grazie di cuore. Alice e Andrea"
Complimenti davvero a questi due ragazzi ed Auguri di tanta felicità per la loro unione... solare!


Metti un Sabato al Mare... e vestiti di Blu!

Percorrendo prima l'autostrada A7 e poi l'A10 che portano alla Riviera di Ponente, il tempo non si dimostra di certo clemente e noi, già di prima mattina, cerchiamo di tranquillizzare l'amica Billy, dicendole che disponiamo di un bell'ombrello bianco scaramantico che portiamo a tutti i matrimoni che organizziamo... ma a lei, sicuramente, non sarebbe servito.
Giunti a Celle Ligure, nuvoloni neri ed un vento di tempesta la fanno da padrone, ma Tullio, lo sposo, ci appare fiducioso e conferma che la cerimonia civile si terrà all'aperto, sulla terrazza a bordo piscina. La location è un grazioso stabilimento balneare sul lungomare, composto da diversi livelli, disposti sopra la spiaggia sabbiosa, con ombrelloni e lettini blu.
Distribuiti gli ospiti sulle poltroncine di midollino, dopo poco arriva la nostra Audrey Hepburn, celata dietro un bel cappello a tesa larga, con un vestito bon ton dalla linea svasata, scollo diritto davanti ed a V dietro, ci affascina tutti con il suo bon ton chic, d'altri tempi: lo sposo è visibilmente commosso vedendola scendere la scala a braccetto del papà.
La cerimonia, officiata dal Sindaco cellese, è intervallata da alcuni brani letti dalle emozionatissime testimoni e cullata dalla musica lounge del cantante stile "Mario Biondi", che conclude con Angel di Robbie Williams.
Mentre gli sposi sono impegnati con i fotografi per gli scatti in spiaggia, inizia il ricco aperitivo a buffet, con tartine, pesce e bruschette... annaffiato da Spritz e ProseccoChe il Matrimonio fosse in tema Tiffany si era già capito dal colore della partecipazione, il tableau con i film anni 60 (da La dolce vita a Easy Rider, da Licenza di Uccidere a Mary Poppins, passando per Il Sorpasso e Colazione da Tiffany, tavolo degli sposi) ce ne dà conferma.
Sui tavoli rettangolari decorati da rose bianche e candele vengono serviti Garganelle con gamberi e pomodorini, Pansoti al sugo di noci e Filetto di orata alla ligure con patate, annaffiati da Chardonnay e Merlot siciliani, molto apprezzati... Il cantante-DJ allestisce anche un karaoke in cui con la commensale russa ci cimentiamo con una I love you baby con sorpresa (ossia nel balletto scatenato strappiamo con il piede la spina della corrente e lasciamo tutti al buio ed al silenzio per qualche istante!)... dopodiché arriva la bellissima torta degli sposi (millefoglie alle fragole). 
Ottimo anche il buffet di frutta fresca e la confettata, sempre nei toni del Tiffany.
Dopo il lento d'ordinanza come primo ballo degli sposi, si scatenano le danze e, tra balli di gruppo, capitanati da una grandissima madre della sposa che ci dà una lezione di come ci si muove sulle note di "Siamo i Watussi", un "You can leave your heat on" intrigantemente rivisitato dalla sposa  con il suo cappello chic ed i revival anni 60, 70 e 80... e la serata volge purtroppo già a conclusione. 
Le bomboniere sono carinissime lanterne (con un preciso significato per noi, ex volontari della Gaslini Band Band...) con menzione della beneficienza fatta dagli sposi, sia tramite esse, che con l'associazione che si è occupata del rito civile. E' l'una e mezza passata quando ci congediamo, ringraziando gli sposi per l'invito e la bella festa, che ci paiono stanchi, ma felici!
Il nostro week-end dei Matrimoni come invitati si conclude, speriamo che le nostre "Recensioni" siano utili ad altri sposi, per trovare idee per le loro nozze.
In ogni caso, P.R. EVENTS è sempre a disposizione per scovare la soluzione giusta per ogni budget e la realizzazione di ogni vostro desiderio!

Alla prossima!

P.R. EVENTS
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